Malta, tra occidente e oriente.

07/10/2021

Malta è un'isola multiculturale situata nel cuore del Mar Mediterraneo. È una popolarissima destinazione turistica oltre che un posto dove studenti da tutto il mondo vanno per imparare l'inglese. Ma è anche molto altro. 

Tre isole, un cuore

Siamo abituati a dire: "Malta è un'isola". Benché non sia sbagliato visto che Malta è il nome dell'isola principale, Malta è anche un arcipelago che conta tre isole abitate (Malta, Gozo e Comino) e una serie di piccoli isolotti disabitati.
Le dimensioni di Gozo sono circa la metà di quelle Malta, mentre Comino è significativamente più piccola: oggi quest'isoletta, nonostante abbia avuto il suo ruolo nella storia di Malta, è quasi disabitata. C'è un hotel sull'isola, ma solo tre persone sono registrate come residenti: un prete e un poliziotto fanno la spola dalla vicina Gozo durante l'alta stagione turistica per svolgere il loro lavoro.

L' occupazione inglese è presente nelle cabine telefoniche della regina

I molti nomi delle città di Malta

Rabat, Victoria o Rabato del Castello? Mdina o Medina? E poi abbiamo i soprannomi Città Vecchia, Old City,Humble City, Città Umilissima, la Superbissima e così via. Molte città a Malta presentano tanti nomi e soprannomi in diverse lingue, principalmente italiano, inglese e maltese. Questa situazione ci fa toccare con mano la complessa storia di Malta: la storia di diverse culture che, talvolta in conflitto, talvolta convivendo pacificamente, hanno cercato di lasciare una traccia del loro passaggio sull'identità dell'isola. 

Alla scoperta dell' isola di Malta

La lingua maltese e i suoi misteri

La lingua originaria dell'isola è un mistero a parte.
Il maltese è una lingua semitica discendente dall'arabo, ma alcuni esperti sostengono che la sua vera origine sia addirittura da rintracciare presso la lingua fenicia.
Anche accantonando quest'ipotesi, provenendo dal siculo-arabo, una varietà estinta dell'arabo, ed essendo profondamente influenzato dalle lingue romanze, come l'italiano e il siciliano, il maltese rimane un idioma unico al mondo.
Per fare un esempio pratico che rende bene l'idea: è l'unica lingua semitica (cioè lingue come l'arabo, l'ebraico e l'aramaico) ad essere scritta esclusivamente in caratteri latini.
Un affascinante mix di cultura occidentale e orientale.

La straordinaria preistoria di Malta

Se la storia scritta di Malta è ricca e affascinante, quella non scritta non è da meno.
Mettendola nel modo più diretto possibile: i siti preistorici disseminati in tutto l'arcipelago noto con il nome collettivo di Templi megalitici di Malta e protetti dall'UNESCO, sono tra le strutture più antiche conosciute al mondo. Per essere precisi, si sono classificati al secondo posto: il sito di Göbekli Tepe in Turchia, recentemente scoperto, può considerarsi più antico.
Queste affascinanti strutture sono state costruite nell'arco di un periodo di tempo considerevole, dal 3600 aC al 700 aC.
La più antica traccia umana sull'isola si trova a Għar Dalam, che significa "Grotta delle tenebre", mentre il primo complesso megalitico è Ġgantija, sull'isola di Gozo.

I templi sono tra le strutture più antiche conosciute al mondo

La rivoluzione araba a Malta

Nell'antichità Malta visse sotto il dominio fenicio, greco e romano, ma fu sotto la civiltà araba, tra l'870 e il 1091, che l'isola acquistò una sua autonomia. Una volta preso il controllo dell'arcipelago, portarono quella che oggi conosciamo come La Rivoluzione Agricola Araba nonché la prima versione di quell'unica lingua maltese di cui abbiamo già parlato.
Nel 1091 l'arcipelago fu conquistato dai Normanni, ma la civiltà araba lasciò la sua impronta indelebile sull'identità maltese.

L' ordine dei cavalieri di Malta, eredi dei templari

I cavalieri di Malta

Un'altra parte fondamentale dell'identità di Malta è anche uno dei motivi principali per cui il suo nome è conosciuto in tutto il mondo: i famosi Cavalieri di Malta.
L'Ordine medievale di San Giovanni, noto anche come Cavalieri Ospitalieri, fu fondato nel 1099 dal Beato Gerardo nella Gerusalemme medievale.
I Cavalieri Ospitalieri furono coinvolti nelle crociate da cavalieri templari e governarono Malta come uno stato vassallo del Regno di Sicilia dal 1530 al 1798. Nel 1565, sotto l'Ordine di San Giovanni, Malta resistette all'invasione dell'Impero ottomano, nonostante fosse in minoranza numerica. Un evento leggendario conosciuto come il Grande Assedio di Malta.
Voltaire disse una volta: "Nulla è più noto dell'assedio di Malta", e la sua fama ha indubbiamente contribuito intaccare la percezione europea dell'invincibilità ottomana e ha segnato una nuova fase nella dominazione spagnola del Mediterraneo.

I cavalieri di Malta sono un'ordine religiosa e politica

Napoleone a Malta

Il passato di Malta conta un'altra celebrità storica e una di tutto rispetto: quella che una volta Hegel chiamò "lo spirito del mondo a cavallo".
Napoleone conquistò Malta sulla strada per l'Egitto, quella spedizione che divenne uno dei suoi primi grandi successi militari. Napoleone ha fatto molto per la modernizzazione del paese. Tra il 12 e il 18 del 1798, Napoleone risiedette a Palazzo Parisio a La Valletta e riformò l'amministrazione nazionale con la creazione di una Commissione governativa. Inoltre abolì tutti i diritti e i privilegi feudali, insieme all'istituzione della schiavitù e concesse la libertà a tutti gli schiavi turchi ed ebrei. 

 La più piccola

Fu solo durante gli anni sessanta che Malta ottenne l'indipendenza come Stato di Malta, precisamente il 21 settembre 1964, dopo intensi negoziati con il Regno Unito.
Questa nuova configurazione ha reso Malta il decimo paese più piccolo del mondo e il quinto paese più densamente popolato.
Un'altra curiosità: la sua capitale fortificata La Valletta è di gran lunga la più piccola capitale nazionale dell'Unione Europea con un'area di appena 0,8 km².

Rispondi alle domande:

1. Perché ci sono cabine telefoniche inglesi nel centro della città?

2. Che lingua parlano a Malta?

3. Gli studenti vanno a Malta a studiare quale materia?

4. Perché i templi di Malta sono famosi?

5. Cosa fece Napoleone a Malta?

5. I cavalieri di Malta sono eredi di quale organizzazzione antica?