Invenzioni del Rinascimento che hanno cambiato il mondo

Firenze fu, tra il quattordicesimo e il sedicesimo secolo, il centro culturale d'Europa: nella città Toscana si sviluppò un sorprendente movimento culturale denominato Rinascimento, volto a rivoluzionari tutti i campi della scienza e delle arti. In questo periodo operarono alcuni tra i più grandi artisti e studiosi della storia, e si verificarono mutamenti che avrebbero cambiato per sempre la storia dell'umanità. Ecco una sintesi delle innovazioni e scoperte scientifiche più significative. 

La macchina di Guttenberg

La stampa moderna

Una delle invenzioni più importanti del tempo, che ha permesso alla conoscenza di riprodursi in maniera massiccia, è la stampa moderna. Fu l'orafo tedesco Johannes Gutenberg, che inventò la macchina da stampa, che gli permise di stampare la Bibbia di 42 righe. Questa copia della Bibbia deve il suo nome al numero di linee stampate su ogni pagina.

A quel tempo veniva usata la tecnica della stampa xilografica. Questa tecnica di stampa aveva molte limitazioni. Era necessario utilizzare stecche, che erano consumate rapidamente e non consentivano di stampare rapidamente molte copie.

La macchina inventata da Gutenberg è davvero un adattamento delle presse usate per spremere il succo dall'uva. La stampa moderna ha permesso alla produzione di libri in Europa di crescere esponenzialmente.

Giornali

Grazie all'invenzione della macchina da stampa e all'incremento della domanda di informazioni tra la popolazione, il giornale è stato inventato. Prima della tipografia c'erano già opuscoli informativi scritti a mano e distribuiti tra la gente, ma la stampa consentiva che il giornale diventasse quotidiano o settimanale e massicciava il numero di copie prodotte.

Il tedesco Johann Carolus fu il primo a stampare il suo giornale Relation nel 1605, quindi a stampare il giornale Avisa Relation oder Zeitung anche nel Sacro Romano Impero.

Termoscopio

Un altro grande inventore dell'epoca fu Galileo Galilei. Questo poliedrico scienziato apportò contributi all'astronomia, alla fisica e ad altre scienze. È accreditato creando il primo termoscopio, un dispositivo in grado di differenziare i cambiamenti di temperatura da freddo a caldo, sebbene non sia stato in grado di indicare la temperatura specifica.


Anche se molte delle sue invenzioni non sono stati costruiti, Leonardo da Vinci è considerato il più importante inventore del Rinascimento. Tra le invenzioni del lavoro Codez Atlanticus È un disegno della bicicletta con tutti gli attributi di qualsiasi moto attuale: ruote, catena di trasmissione e sedile. Questi disegni sono conservati nella biblioteca Ambrosiana di Milano.

Più tardi, gli studenti di Galileo alla Cimento Academy hanno creato il primo termometro che hanno chiamato in onore del loro insegnante. Galileo ha anche migliorato il telescopio ed è stato il primo ad usarlo per osservare le stelle. Non si sa per certo chi ha inventato il telescopio. Si dice che avrebbe potuto essere Hans Lippershey, un produttore tedesco di lenti o il francese Juan Roget, produttore di occhiali che viveva in Catalogna.

Bussola geometrica militare


Galilei ha anche inventato la bussola geometrica militare, che consiste in due bracci con scale graduate che permettevano di eseguire diverse operazioni matematiche. Galilei brevettò questa invenzione e la produsse in modo massiccio.

Il suo successo commerciale fu dovuto al fatto che l'inventore diede questo strumento a personalità importanti del tempo e diede anche corsi aperti su come usarlo. Galileo si dedicò alle osservazioni astronomiche e scoprì diversi corpi stellari, tra cui Europa, Ganimede e Callisto lune.

Microscopio

Nel 1590, Zacharias Janssen inventò il microscopio e si è anche pensato che potesse essere collegato all'invenzione del telescopio. Era un vicino di casa di Hans Lippershey ed era anche un fabbricante di lenti.

Sebbene l'invenzione del telescopio non sia ancora chiara, il microscopio dice che Janssen avrebbe potuto inventarlo da solo o con l'aiuto di suo padre. Il suo microscopio consisteva in 9 ingrandimenti e Janssen lo aveva progettato per essere utilizzato da persone con gravi problemi di vista.

Astrolabio

La navigazione del tempo è stata rafforzata grazie all'uso dell'astrolabio marittimo. Sebbene non sia noto con certezza chi l'ha inventato, è attribuito all'astronomo di Maiorca Ramón Llull.

Fu solo nel Rinascimento che l'uso di questa invenzione dello spagnolo Martín Cortés de Albacar nel 1551 fu descritto nel suo libro Sfoglia l'arte. Anche in Age of Discovery, questo è stato usato da Vasco de Gama, Bartholomeo Diaz e altri marinai.

Anche se molte delle sue invenzioni non sono stati costruiti, Leonardo da Vinci è considerato il più importante inventore del Rinascimento. Tra le invenzioni del lavoro Codez Atlanticus È un disegno della bicicletta con tutti gli attributi di qualsiasi moto attuale: ruote, catena di trasmissione e sedile. Questi disegni sono conservati nella biblioteca Ambrosiana di Milano.

Bussola

Il cinese e la bussola hanno anche aiutato gli europei a fare le loro grandi scoperte. La bussola arriva in Europa al tempo del Rinascimento.

Già i cinesi e gli arabi lo usavano per orientarsi. All'inizio gli aghi magnetizzati galleggiavano in vasi pieni d'acqua e mostravano il nord, ma col tempo questa invenzione fu migliorata e venne sviluppata la "bussola a secco".

Alcuni sostengono che l'italiano Flavio Gioja sia stato l'inventore della bussola a secco, che non è altro che un ago su un asse all'interno di una scatola. Questa scatola si chiama bússola, da qui il nome bussola è stata formata. 

Arte: l'introduzione della prospettiva

L'arte prerinascimentale aveva un elemento caratterizzante: mancava di profondità, i fondali e i paesaggi erano cioè piatti e monodimensionali (quindi poco realistici e quasi stilizzati). Questo cambiò completamente con l'introduzione della prospettiva, cioè il sistema geometrico basato sul punto di fuga, usato per rappresentare la tridimensionalità e sottolineare la distanza tra i vari elementi della composizione. Color che sfruttarono al meglio questa attività furono l'architetto Leon Battista Alberti e il celebre Brunelleschi.

Lo studio dell'anatomia

Lo studio dell'anatomia prima del Rinascimento era piuttosto arcaico e approssimativo: pur conoscendo gli organi umani, se ne ignoravano alcune funzioni e l'approccio alla loro conoscenza era perlopiù religioso o magico.

Tutto questo cambiò con il fiorire dell'umanesimo, quando gli scienziati adottarono un metodo di studio più empirico e oggettivo. Il protagonista in campo medico fu il medico italiano Andrea Vesalio: egli pubblicò manuali di anatomia corredati di tavoli anatomiche dettagliare e precise ed elaborò una nuova nomeclatura medica in uso tutt'oggi.

Fu uno dei primi studiosi a dissezionare cadaveri umani seguendo un metodo scientifico preciso e accurato, sfruttando tutte le potenzialità di questa pratica. Inoltre si introdussero alcune novità e approfondimenti, seppure piuttosto primitivi, per lo sviluppo della chirurgia.

La polvere da sparo e l'Arcabuz

Alla fine del XIV secolo fu inventato l'archibugio. Non si sa per certo se è stato inventato in Spagna o in Germania, la verità è che già negli anni Venti del 1420, durante le guerre hussite (1419-1434), quest'arma veniva usata.


Alla fine del XV secolo, l'arquebuse era una parte obbligatoria di qualsiasi esercito europeo o asiatico. L'etimologia della parola arcabuz suggerisce che derivi dalla parola araba Al Caduz, che potrebbe confermare la sua origine spagnola.

Già nel XVI secolo, l'archibugio fu sostituito dal moschetto. A differenza dell'archetto, il cannone moschetto misura fino a un metro e mezzo di lunghezza. In principio era un'arma molto pesante ed era necessario sostenerlo in una forcella, il che rendeva la mobilità difficile per le truppe.

Pertanto, con ogni nuovo modello il moschetto si stava evolvendo e diventando più leggero. L'etimologia della parola suggerisce che proviene dal mousquette francese o dal moscetto italiano. Questo potrebbe aiutare a determinare la sua origine. Alla fine dell'era rinascimentale fu inventato il moschetto a granata, che funzionava con un meccanismo a chiavetta.

Bicicletta ed elicottero: Leonardo

Anche se molte delle sue invenzioni non sono stati costruiti, Leonardo da Vinci è considerato il più importante inventore del Rinascimento. Tra le invenzioni del lavoro Codez Atlanticus È un disegno della bicicletta con tutti gli attributi di qualsiasi moto attuale: ruote, catena di trasmissione e sedile. Questi disegni sono conservati nella biblioteca Ambrosiana di Milano.

Da Vinci ha anche disegnato il primo prototipo di un elicottero. vite dell'aria creata con la premessa che, come una vite viene sollevato verso l'alto, anche un corpo di essere guidato da una vite aumenterebbe.