Il Lazio, impero e conquista.
Lazio prima di Cristo
Nell'IIIV secolo a.C. ("avanti Cristo"), Roma è un villaggio sulla riva del Tevere, a sud della potente confederazione delle città etrusche della Toscana e dell'Umbria. Nella parte più settentrionale si affermò la presenza degli Etruschi, la cui influenza risultò preponderante almeno fino al V secolo a.C. Dal V secolo a.C. fino al I secolo a.C. la storia del Lazio si identifica sempre più con quella della lotta per il predominio di Roma nei confronti delle altre popolazioni, che piano, piano, verranno assoggettate, ed assimilate all'elemento latino. Nel VI secolo a.C. diventa una città e in un secolo conquista il centro dell'Italia.
Elmo di gladiatore romano, III secolo d.c.
Nel III secolo a.C. il suo dominio si allarga alla Grecia, all'attuale Tunisia e a parte della Spagna; al momento della nascita di Cristo, Roma è già diventata il centro di un Impero che chiama il Mediterraneo Mare nostrum ("il nostro mare") e che va dall'Inghilterra alla Romania, dal Marocco al nord dell'Iraq. Visitare Roma significa vivere dentro questo mito, di cui si trovano le tracce architettoniche e artistiche, insieme ai grandi capolavori del Rinascimento.
L'estensione dell'impero "Mare Nostrum", era davvero impressionante.
Lazio dopo l'impero
Fino ad arrivare all'episodio della deposizione dell'ultimo imperatore d'occidente, Romolo Augusto da parte di Odoacre nel 476, a cui si fa riferimento per segnare la fine dell'impero. Il vuoto di potere nel Lazio, dopo alterne vicende seguenti alla caduta dell'impero, fu riempito dalla presenza della Chiesa Cattolica, le cui vicende determinarono la storia di Roma e della regione fino alla presa di Roma nel 1870.
Da questo momento la storia
del Lazio si identifica quasi totalmente con la storia di Roma capitale
del Regno d'Italia. La Seconda guerra mondiale attraversò la regione,
facendole pagare un elevato conto in termini di vite umane, sia militari
che civili. Rilevanti, in quest'ottica, furono i feroci combattimenti che si
svolsero nelle campagne di Cassino e lo sbarco alleato ad Anzio.
La villa dell'imperatore Adriano nel Lazio, può essere ancora visitata.
Roma è la capitale della Repubblica Italiana, nonché capoluogo della
provincia di Roma e della regione Lazio; in virtù del suo status di
capitale, amministrativamente è un comune speciale. Per antonomasia, è
definita l'Urbe e Città eterna.
Economia del Lazio
Nel
Lazio c'è ancora una forte presenza di allevamenti di ovini che
pongono la regione dietro alla Sardegna e alla Sicilia nell'allevamento
di questo capo di bestiame, e nella produzione del formaggio pecorino romano. Nel sud della Regione vicino alla Campania, infine, si sta
sviluppando fortemente l'allevamento di bufali, che nel 2003
superavano le 70.000 unità, e nella produzione della mozzarella.
Allevamento di ovini per la produzione del Pecorino Romano.
Lo Stato della Città del Vaticano
Nel 1870 l'esercito del Regno d'Italia conquista Roma e il papa
si rifugia nei palazzi del Vaticano, il colle su cui sorge la basilica
di San Pietro. Il riconoscimento del Vaticano come Stato
indipendente avviene nel 1929.
Lo Stato della Città del Vaticano è lo Stato più piccolo del mondo,
meno di mezzo chilometro quadrato. Il papa è il capo dello Stato,
un "re" che viene eletto dai cardinali di tutto il mondo.
Cosa ricordi di questi argomenti?
a. Cos'è la Città del Vaticano?
b. Quale tipi di formaggi sono prodotti nel Laio?
c. Com'era Roma prima di Cristo?
d. Dopo la caduta dell'impero, chi prese il potere?
e. **Alunos do curso: comentar a matéria no final do texto na caixa de comentários. Grazie.
Le infiorescenze del carciofo, prodotto tipico romano.
La gastronomia nel Lazio
Leggiamo e completiamo il testo con le parole giuste:
cucina • carciofo • piatti • scelta • si ispira • grattugiato • allevamento • dolci • mozzarelle
La cucina del Lazio ha dei piatti molto famosi: i bucatini
all'amatriciana (pasta con la pancetta), le penne all'arrabbiata (pasta
con peperoncino piccante), gli spaghetti alla puttanesca (pasta con
olive e capperi). Ma l'elenco dei sapori caldi, decisi e corposi non
finisce qui.
La cucina di questa regione ........... .................... alla tradizione delle campagne e dei pastori:
ci sono molti tipi di formaggi semiduri e molli, come il pecorino romano e le ....................,
oltre ai salumi e agli ortaggi, come il famosissimo ....................
romanesco.
Le zuppe sono un cibo caratteristico delle zone interne del Lazio,
famose per l'.................... di pecore, capre e
mucche. Se andiamo a Rieti, la ....................
dei primi piatti è varia e sfiziosa: ci sono gli
stracci di Antrodoco, frittatine con ragù,
fatte al forno con formaggio ...................., gli
gnocchi, gli spaghetti aglio, olio e peperoncino. Altri
.................... particolari sono la porchetta, le
lenticchie, le fettuccine con funghi e
peperoncino, la pasta con le famose
olive di Gaeta (piccole e gustosissime
olive nere) e, infine, i ....................
come i maritozzi, morbidi panini con
pinoli, uvetta e buccia d'arancia candita.